Affittare o Comprare casa in Italia: La Regola del 5%

Nota: Questo contenuto è specifico per il mercato immobiliare italiano.

Gli italiani sono un popolo di proprietari. Culturalmente, l'affitto è visto come una soluzione temporanea o uno spreco di denaro. Ma dal punto di vista finanziario, comprare casa comporta enormi costi irrecuperabili (tasse, interessi, manutenzione) che spesso ignoriamo.

Per fare un confronto onesto, gli esperti usano la Regola del 5%.

Cosa sono i Costi Irrecuperabili?

Quando sei in affitto, il canone è un costo irrecuperabile. Quando compri, hai altri costi a fondo perduto:

1. Tasse d'acquisto: 2% (Prima Casa) o 9% (Seconda Casa) + Notaio. Soldi persi subito.
2. Interessi del Mutuo: Il costo del denaro che dai alla banca.
3. IMU (se Seconda Casa): Una tassa patrimoniale annuale.
4. Manutenzione: Caldaia rotta, tetto da rifare, spese condominiali straordinarie.

La Regola del 5% (Adattata all'Italia)

Questa regola stima che i costi irrecuperabili annuali di una casa di proprietà siano circa il 5% del suo valore.

• 1% Tasse e Spese: (IMU, Tasi, Spese Condominiali).
• 1% Manutenzione: Accantonamento per riparazioni.
• 3% Costo del Capitale: Gli interessi del mutuo o il mancato guadagno dei tuoi soldi investiti altrove.

Il Calcolo Pratico

Vuoi comprare un appartamento da 200.000 €.

• 200.000 € x 5% = 10.000 € all'anno.
• 10.000 € / 12 mesi = 833 € al mese.

Il Verdetto:

• Se puoi affittare una casa simile per meno di 833 €, finanziariamente conviene l'AFFITTO (se investi la differenza).
• Se l'affitto costa più di 833 €, conviene COMPRARE.

Il Fattore Tempo

In Italia, i costi di transazione sono alti (agenzia 3-4% + tasse + notaio). Ci vogliono in media 7-10 anni per ammortizzare questi costi iniziali. Se pensi di trasferirti tra 3 anni, l'affitto è quasi sempre matematicamente superiore.

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